REPORT

Alla fine ce l’abbiamo fatta. Dieci persone da Roma e venti dall’Italia più a nord (peccato nessuno più a sud, ma la prossima volta faremo opera di proselitismo ed avremo spazi maggiori). Una bella giornata di wargame, una passione che ci fa incontrare da tanto lontano dopo aver passato tempo prezioso a scegliere i pezzi,a pitturarli ed a provare l’esercito.

La giornata di sabato è stata piuttosto moscia per incomprensioni con i tipi di Militaria, con poco gioco disperso in una sala che sembrava enorme. La domenica invece la gente si è anche incuriosita alle nostre cose, peccato che le telecamere del tg2 siano passate il giorno prima, altrimenti vi vedevate in tv.

Organizzare il torneo all’interno di Militaria ci è costato finanziariamente ma anche come libertà di fare le cose come volevamo noi. Perciò la sala è stata quella che è stata, e non è stato possibile preparare un ristoro indipendente o orari migliori.
Il posto che vi abbiamo offerto era innegabilmente interessante. Non la sala, che era un po’ angusta con i suoi 64mq, ma tutto il contesto, una mostra-mercato di oggettistica militare, con il suo antiquariato, le uniformi, le armi arrugginite, i libri, e gli esaltati che pensavano di essere dei “rambo” come se noi pensassimo di essere dei generali pronti ai veri campi di battaglia soltanto perché conosciamo un po’ di storia militare e di tattiche.
Quindi l’occasione di fare un giro tra gli stand tra una partita e l’altra, e di comprare qualcosa, specie i soldatini di Aquila Imperiale, ma molto meno quelli di Ital Model a cui non avete preso neanche un 15mm! E pensare che la sua condotta ed i suoi Parti non sono niente male, a dispetto delle brutte foto che ha fatto girare in passato.

Ci è dispiaciuto farvi correre via per l’ora tarda che si era fatta (i ragazzi di Pordenone sono tornati a casa alle 3, chi è venuto in treno l’ha dovuto rincorrere) e per la premiazione non particolarmente solenne, ma ci pare che le cose siano filate lo stesso via lisce.
La gestione degli accoppiamenti è andata bene (anche se lo scontro diretto Cisotto-Morisi non ha portato molta tensione agonistica per la classifica annuale), nonostante sia stata la prima volta che facevamo una cosa del genere senza l’aiuto di Dionigi. Anzi, è stata la prima volta che personalmente organizzavamo un evento, quindi il risultato ci è sembrato positivo. Se avete critiche costruttive non esitate a trasmettercele!

Per la cronaca ecco qui gli eserciti che hanno combattuto: Galli = 8; Cartaginesi, Etruschi della Lega = 6; Romani di Camillo = 4; Epiroti = 2; Apuli, Bruzi, Romani di Tullio, Siracusani, Villanoviani = 1. Tranne la mancanza dell’apporto della Magna Grecia o dei bellicosi Sanniti, ci si può quasi stare per uno scenario italico…
L’impostazione del torneo a scenario (imposizione di valori di aggressività più equilibrati) ha dato dei frutti in quanto non si è giocato tutti con lo stesso esercito, ma si sono scelte armylist abbastanza differenti, prevalentemente basate su tre diverse caratteristiche di gioco: warband, spear + blade, knight. Ripensandoci sarebbe stato meglio eliminare la presenza della versione “b” dei Cartaginesi e degli Epiroti e non permettere il generale warband ai Galli, in modo da dare possibilità maggiori di intervento agli altri eserciti, ma sarà una lezione per il futuro.
Spero che nei prossimi tornei si rifletta sull’impianto che abbiamo provato a costruire e che più che subire passivamente le aggressività di Phil Barker si ragioni per scenario. Nel prossimo torneo romano del 2005 ambientato nel periodo traianeo continueremo in questo senso ed andremo oltre, anche perché le armylist dei nemici di Roma (numeri improbabili di Kn contro inermi Ax e Bd) annichilirebbero un esercito che invece vinceva su tutti i campi di battaglia. Ci ritroveremmo così a giocare il periodo romano del massimo fulgore imperiale con soltanto scontri tra Sarmati e Parti, sai che storicità e che divertimento… Penso proprio che faremo qualcosa in proposito…

Una cosa che francamente non riusciamo a capire è perché nessuno si sia fatto un giro in città ed abbia sfruttato l’occasione per fare un po’ di sano turismo culturale. Va bene i soldatini, va bene l’impegno lavorativo pressante e spaccaballe, va bene avere una famiglia alle spalle che ti aspetta fremente dietro l’uscio di casa, ma con la temperatura estiva che ha fatto, una vacanza ve la potevate concedere! Personalmente mi piacerebbe che ogni appuntamento del torneo nazionale sia connesso ad altre occasioni “mondane”, tipo sagre enogastronomiche (a Pavia mi pare di averla persa per una settimana), feste del cioccolato, mostre-mercato, visite guidate, feste di piazza, visite di cardinali e capi di stato, rievocazioni storiche, gare di magliette bagnate, elezioni di Miss Turkmenistan o altro. Noi ci siamo mossi sempre perché abbiamo unito il turismo ai soldatini (salvo farci chiudere dentro il castello di Pavia a causa dell’illegale autoriduzione d’orario dei custodi, beccarci un mare d’acqua in una sonnacchiosa Massa con locali aperti “anche dopo cena”, gelarci a Firenze, dissenteriarsi a CastelFranco Veneto,...). Abbiamo fatto male?

L’appuntamento a Roma è quindi per il 2005. Siamo gasatissimi, stiamo già discutendo tra di noi le armylist, stiamo lavorando al logo della manifestazione, abbiamo trovato una sala da 200mq e con ristorazione, praticamente adiacente al Vaticano (stavolta almeno il cupolone sarete costretti a vederlo!). Intanto ci vediamo in giro per l’Italia.

I punteggi

40 Patroni Paolo
38 Cristante Marco
36 De Michelis Luca
33 Vegli Valter
32 Rinaldelli Leonardo
31 Di Bartolo Antonino
29 Gasbarri Marco
28 Cammelli Riccardo
27 Laurenti Valerio Conan
26 Moscarelli Massimo
26 Frosini Simone
26 Morisi Filippo
26 Bagna Roberto
24 Salvagnini Massimiliano
23 Chisena Diego
22 Ribera Alberto
21 Cisotto Maurizio
21 Andreazza Attilio
21 Giorgetti Barbara
19 Ferrini Andrea
18 Salini Alessandro
16 Orlandi Tiziano
16 Gallo Eugenio
15 Tassone Massimo
14 Angelini Riccardo
13 Battellocchi Narciso
13 Blason Alessandro
9 Maddalena Fabiano
8 Palandri Stefano
5 De Vit Alex

La classifica nazionale
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La classifica del torneo
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Abbiamo ricontrollato per quanto a noi possibile tutti i risultati. Eventuali correzioni vanno comunicate all’indirizzo diego66@atlavia.it.


Si ringraziano Alessandro Bolognesi, Vittorio Lucchetti, Lorenzo Sartori, Filippo Simoncini e i ragazzi dell'ARSM.