TORNEO

Questo è il secondo torneo DBA organizzato dall’ARSM “Pio Sacco” di Roma. Sull’onda della positiva esperienza dello scorso anno ci riproponiamo di fare ancora di meglio. L’invito è rivolto a tutti gli amici del torneo nazionale DBA “Dionigi Ioghà” che abbiamo avuto modo di conoscere in giro per l’Italia, e naturalmente anche a chi vorrà cimentarsi con questo bel gioco di wargame tridimensionale. Il torneo è aperto a tutti, basta presentarsi con i propri pezzi. È stata effettuata una preiscrizione entro il 13 ottobre per darci modo di organizzarci adeguatamente. La capienza massima della sala è stata raggiunta. Chi volesse segnarsi in riserva ed andare a sostituire eventuali assenti potrà farcelo sapere.

Il torneo sarà anche la scusa per far uscire allo scoperto l'attività del club, dando parallelamente spazio ad altri tavoli di wargame. Quindi un’occasione di gioco e di incontro importante, in una città come Roma che è sin troppo dispersiva. Ed è anche nostra intenzione allestire uno spazio dedicato ai produttori e distributori di giochi e miniature, oltre ad un libero bring & buy. Controllate periodicamente queste pagine per i costanti aggiornamenti che verranno effettuati per informarvi sulla manifestazione.

Il torneo nazionale, vista la recente scomparsa di Dionigi Ioghà, è ora a lui dedicato. Sarà difficile replicare la sua organizzazione e la sua signorilità.

De Bello Italico

Il torneo DBA “De Bello Italico” è il settimo e penultimo appuntamento del torneo DBA nazionale “Dionigi Ioghà” del 2004. Si svolgerà perciò secondo le regole e le consuetudini adottate nei precedenti tornei. La classifica fornirà quindi anche punti per la classifica nazionale.

L'inizio del torneo è alle ore 10.30. Dalle ore 10 la sede sarà aperta ma comunque riceveremo gli iscritti dalle ore 9.30 per permettere una migliore registrazione dei partecipanti. Per motivi logistici saremo costretti a non far giocare i ritardatari.

Il regolamento utilizzato è nella versione 2.2 e si terrà conto dei commentari curati da Bob Beattie, anche nella loro versione italiana curata da Attilio Andreazza. L’interpretazione ultima delle regole è lasciata comunque agli arbitri.

Gli eserciti dovranno essere imbasettati per la scala di gioco in 15mm. È tollerato il portare pezzi non corrispondenti storicamente a quelli dell’esercito rappresentato ma si dovrà almeno provvedere ad un pronto riconoscimento delle tipologie degli stessi (es. un 4Bd dovrà essere visivamente differente da un 4Sp!).

Il torneo si svolgerà in 4 partite, 2 la mattina, 2 nel primo pomeriggio, con una pausa di circa 2 ore per consumare il pranzo. Se vi saranno problemi di orario di inizio, la seconda partita della mattina si svolgerà il pomeriggio. Ogni partita dura 1 ora e 1/4, lasciando però concludere l’ultimo turno del difensore.

Al momento della registrazione al torneo si dovrà indicare l’eventuale appartenenza ad un club in quanto vengono evitati gli scontri nelle prime 2 partite tra giocatori dello stesso club. L’accoppiamento viene calcolato in base alla classifica provvisoria del torneo, abbinando i giocatori in ordine di punteggio (1° con 2°, 3° con 4° e così via). Due giocatori non possono giocare insieme più di una volta nello stesso torneo.

Verrà fornito un apposito foglio su cui ogni giocatore scriverà l’identità (numero di army list, opzione, nome, terreno, iniziativa) del proprio esercito. Ci saranno 4 spazi per segnare, prima del tiro dell’iniziativa, le eventuali basette opzionali utilizzate nella partita. Tale foglio verrà quindi mostrato all’avversario al momento del proprio schieramento.

Chiunque sarà scoperto a barare sarà immediatamente passato per le armi. È previsto un apposito prete confessore per raccomandarsi l’anima al Signore.

Punteggi per la classifica

Perde la partita il primo giocatore che alla fine di uno dei turni ha perso il generale o 4 elementi, ed ha anche perso più elementi dell’avversario.

Il generale, come la BUA e il Campo, conta a fini del punteggio come 2 elementi persi, ma se la BUA o il Campo vengono rioccupati e tolti al nemico non si considerano più come elementi persi.

Al Vincitore vanno 12 punti – i propri elementi persi.
Allo Sconfitto vanno 0 punti + gli elementi persi del vincitore.
A chi pareggia vanno 4 punti – i propri elementi persi + gli elementi persi dal nemico.